Se il buon giorno si vede dal mattino allora la stagione 2024 sarà davvero importante per il settore delle due ruote. Nel mese di aprile, infatti, torna ad accelerare il mercato delle due ruote. I dati delle immatricolazioni mensili di moto, scooter e ciclomotori diffusi da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) parlano di una crescita del 21,1% sullo stesso mese dello scorso anno.
Il mese di aprile, quello che viene considerato come il mese di apertura della stagione motociclistica, conferma quindi la voglia di due ruote degli italiani. Ed è lo stesso presidente dell’associazione Mariano Roman a rimarcarlo, sottolineando: “Il successo della prima edizione dell’EICMA RIDING FEST, il nostro evento di prove moto svoltosi lo scorso fine settimana a Misano, che ha raccolto una partecipazione molto numerosa, segno estremamente incoraggiante per un’industria che continua a soddisfare la domanda di passione e la richiesta di mobilità agile, sostenibile e accessibile grazie ad un offerta di prodotti molto varia ed innovativa”.
IL MERCATO DI APRILE – Dopo il rallentamento del mese di marzo torna in positivo, e con una crescita a doppia cifra, il mercato di aprile: +21,18% e 40.742 veicoli commercializzati. Particolarmente significativo l’incremento del mercato scooter, che cresce del 26,18%, per un totale di 20.976 veicoli targati. Le moto immatricolano 18.236 unità e crescono del 18,52%. Ancora in affanno il segmento dei ciclomotori che, nel quarto mese dell’anno, totalizzano 1.530 unità, pari a una flessione del 4,97%.
PRIMO QUADRIMESTRE – Cresce di 8,35 punti percentuali il mercato nei primi quattro mesi dell’anno, con 125.888 veicoli registrati. A fare da traino ancora una volta gli scooter: +10,32% e 62.332 mezzi targati. Seguono le moto con una performance positiva del 7,35% pari a 58.308 unità. Resta in territorio negativo il cumulato annuo dei ciclomotori, che flettono del 2,33% e mettono in strada solo 5.248 veicoli.
MERCATO ELETTRICO – Ancora in difficoltà il mercato elettrico, che ad aprile fa registrare 897 unità e un calo del 12,14%. Negativo sia l’andamento dei ciclomotori (-22,84%), sia quello degli scooter (-11,73%). Il cumulato annuo dei veicoli a zero emissioni si ferma a 3.034 unità, pari a una flessione del 20,76%.